Complesso di Santa Caterina
Finale Ligure

Lavori di manutenzione alle coperture del Complesso Monumentale di Santa Caterina

Il Complesso Monumentale di Santa Caterina è sito a Finalborgo, uno dei più bei borghi d’Italia con un importante rilievo turistico e una notevole valenza storico culturale.

Si tratta di un importante contenitore multifunzionale: ospita infatti il Museo Archeologico, la Biblioteca Civica, il Bar Sociale e l’Auditorium.

Le maestranze di Restauro in Quota® sono intervenute per eseguire una serie di lavori di manutenzione alle coperture e al campanile del complesso. Vista la vastità delle superfici, la tipologia di intervento in quota eseguita dagli operatori ha permesso di essere puntuali, precisi e rapidi.

Una prima fase ha visto l’allestimento dell’area cantiere con la predisposizione di una recinzione e una cartellonistica adeguata; il tutto rimosso poi a lavori ultimati.

Successivamente sono stati montati due castelli di tiro realizzati in telai prefabbricati o tubi giunti.

A questo punto gli operai hanno potuto realizzare le linea vita, fondamentali per consentire agli addetti di operare sulla copertura in sicurezza, mediante la messa in opera di elementi di ancoraggio in acciaio inox.  A seguire c’è stata la messa in opera di idonea fune a cui vincolarsi con le relative calate.

I lavori hanno riguardato il ripristino del manto di copertura in ardesia mediante il riposizionamento in sede di tutti gli elementi smossi e la sostituzione di quelli danneggiati. In alcuni casi non è stato possibile integrare le lacune: sono così stati ripristinati i vuoti con malta tixotropica e infine applicato uno strato di malta osmotica.

Per il campanile, sono state poste in corrispondenza delle lastre in ardesia che coronano la cuspide delle staffe di sostegno in acciaio inox lungo tutto il perimetro, successivamente vincolate alla muratura mediante perni e resina epossidica. Contestualmente si sono integrati gli elementi in ardesia rotti.

È stata poi fatta una verifica delle converse presenti nei punti di raccordo tra le falde e le murature verticali, in alcuni casi è stata necessaria la sostituzione di elementi ammalorati con nuove lastre in rame o piombo.