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Ripristino e messa in sicurezza della copertura del Castello Doria Malaspina

Il bene

Il possente castello Doria-Malaspina, posto su un’altura, domina il paese di Calice al Cornoviglio e tutta la valle della Magra, territorio ricco di emergenze storico-architettoniche, di acque e rigogliosi boschi.
Il bene è un’antica rocca o fortilizio, costituito da un ampio edificio a pianta trapezoidale fiancheggiato da un torrione rotondo.
La più antica attestazione del borgo risale al 1033 quando il marchese Adalberto lo assegna al monastero di Borgo San Donnino (Fidenza).
Il feudo passa successivamente nelle mani delle famiglie nobili dei Malaspina, degli Estensi, dei Fieschi e dei Doria.
L’edificio è oggi sede di alcuni uffici comunali, turistici e del Centro di Educazione Ambientale del parco naturale regionale di Montemarcello-Magra; negli altri due piani del palazzo sono altresì ospitati il museo dell’apicoltura, la pinacoteca David Beghè e il piccolo museo Pietro Rosa.

Interventi previsti

La nostra ditta è intervenuta con i lavori di somma urgenza per il ripristino e la messa in sicurezza della copertura del castello in seguito alla caduta di numerose lastre di ardesia che, oltre a costituire un grave fattore di rischio per la pubblica incolumità, aveva determinato un forte aumento delle infiltrazioni d’acqua dal tetto in diverse zone del monumento.

I primi interventi hanno interessato l’allestimento del cantiere, con la predisposizione delle linee vita temporanee e la realizzazione di una teleferica per il sollevamento dei materiali sulla copertura e l’allontanamento delle macerie.

Nello specifico il lavoro svolto ha coinvolto il ripristino del manto di copertura in ardesia con la sostituzione e l’integrazione delle lastre di gronda mancanti o ammalorate, fissate con tasselli e malta alla muratura sottostante.
Sui colmi del tetto sono stati rimossi gli elementi ammalorati in lamiera e in ardesia, poi ricostruiti con malta.

In corrispondenza del perimetro del tetto, in prossimità della gronda in ardesia, è stato messo in opera un elemento metallico vincolato alle murature per mezzo di barre metalliche e resina epossidica, a cui è stata vincolata una rete para-sassi certificata.
Questi due interventi sono stati progettati per contenere il sollevamento delle ardesie di gronda in seguito a fenomeni di forte vento ed eventuali distacchi pericolosi.

Anni

2023

Luogo

Calice al Cornoviglio (La Spezia)

Committente

Direzione generale Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la citta’ metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia

Category
Lavori in quota, Restauri