Il restauro in quota sul Castelletto di Finale Ligure è stato effettuato senza usare impalcature, su fune, con maestranze specializzate in possesso di tutte le certificazioni a norma di legge.
Per mettere in sicurezza il muro di contenimento a questo scopo è stata progettata una linea vita ad hoc per l’ancoraggio delle funi in modo tale da consentire il passaggio delle corde senza gravare sulla struttura.
Per predisporre il passaggio delle funi sono stati creati dei piccoli fori di 20 mm, che sono stati chiusi con la malta di calce idraulica al termine dei lavori di restauro.